Bivacco Nebbia aperto
Tipologia: bivacco
Categoria: D
Altitudine: 2740 m
Posti letto: 4
Aperture:
dal 19 Maggio 2022 al 31 Dicembre 2100
Contatti:
Lago Garin, Gimillian, Valle di Cogne
Informazioni
Il bivacco è di proprietà del CAI Torino ed è gestito dalla Sottosezione GEAT. Per il pagamento del pernottamento (offerta libera a partire da € 5,00 quale contributo per le spese di manutenzione) vi preghiamo di utilizzare:
bollettino Conto Corrente Postale n.11596103
intestato a G.E.A.T. sottosezione CAI Torino
Via Barbaroux. n.1 - 10122 Torino
oppure con bonifico
IBAN IT56 R076 0101 0000 0001 1596 103 - BIC/SWIFT BPPIITRRXXX
intestato a G.E.A.T. sottosezione CAI Torino
Storia
Il bivacco si trova poco sotto il Lago Garin, oltre la biforcazione per il colle omonimo sul versante di Cogne. Inaugurato il 18 luglio 2005 ricorda un alpinista torinese caduto nel 1957 sull’Obergabellhorn (Svizzera).
Piccolo bivacco a botte, 4 posti + 1 con materassi e coperte. Dal 1958 era collocato presso il Lago di Luseney in Valle di St. Barthélemy, ma negli ultimi anni con la costruzione del rifugio incustodito Reboulaz nelle adiacenze, il bivacco aveva perso la sua funzione.
Dopo varie esplorazioni in Valle d’Aosta alla ricerca di una nuova collocazione, fu scelta quella attuale con l’approvazione delle Guide e del Comune di Cogne.
Serve per le ascensioni al versante occidentale della Punta Garin, al M. Valaisan, all’Emilius, al Col Garin e varie traversate escursionistiche oltre che al rifugio Arbòle e al Rifugio Menabrèaz.
Il bivacco si trova poco sotto il Lago Garin, oltre la biforcazione per il colle omonimo sul versante di Cogne. Inaugurato il 18 luglio 2005 ricorda un alpinista torinese caduto nel 1957 sull’Obergabellhorn (Svizzera).
Piccolo bivacco a botte, 4 posti + 1 con materassi e coperte. Dal 1958 era collocato presso il Lago di Luseney in Valle di St. Barthélemy, ma negli ultimi anni con la costruzione del rifugio incustodito Reboulaz nelle adiacenze, il bivacco aveva perso la sua funzione.
Dopo varie esplorazioni in Valle d’Aosta alla ricerca di una nuova collocazione, fu scelta quella attuale con l’approvazione delle Guide e del Comune di Cogne.
Serve per le ascensioni al versante occidentale della Punta Garin, al M. Valaisan, all’Emilius, al Col Garin e varie traversate escursionistiche oltre che al rifugio Arbòle e al Rifugio Menabrèaz.